mercoledì 31 luglio 2013

Comunicato Stampa 31-07-2013

"Presentazione opuscoli Bando Concorso di Idee"


Si è svolta sabato 27 Luglio alle ore 19.30 presso la Sala convegni del Castello Caetani la presentazione dell’opuscolo con i progetti vincitori del bando di concorso di idee “Crisi economica nella Piana,  Proposte per il rilancio” ideato dall’Associazione Chirone con il patrocinio del Comune di Fondi e la collaborazione della Banca Popolare di Fondi.
Nella sala della storica fortezza fondana, grazie ad una buona cornice di pubblico e alla presenza dei vincitori del Bando di concorso di idee oltre a presentare l’opuscolo distribuito gratuitamente, sono intervenuti il vice sindaco Onorato De Santis, l’assessore alla Cultura Lucio Biasillo e Davide Altamura e Simone Nardone, rispettivamente Presidente e segretario dell’associazione Chirone.

Il presidente della commissione valutatrice, Onorato De Santis, ci ha tenuto a precisare la bontà dell’iniziativa e la concretezza dei progetti vincitori, malgrado alcuni siano difficilmente realizzabili nel breve periodo per via di previsioni di spesa molto onerosi. “Sono sicuro – ha sottolineato il vice sindaco – che i giovani vincitori del bando e i rappresentanti della Chirone saranno da pungolo verso l’amministrazione per fare in modo che almeno uno dei progetti vincitori possa veder luce entro non molto tempo”.
A tal riguardo, si sta pensando appena dopo la pausa estiva di provvedere a delle riunioni in Comune per studiare insieme agli ideatori la fattività dei progetti.

Istituzionale l’intervento del presidente della Chirone Davide Altamura, che ha ricordato come questo progetto nasce addirittura nel febbraio del 2012, a seguito della tavola rotonda sulla crisi economica al livello locale che aveva visto intervenire rappresentanti del mondo bancario, istituzionale e delle associazioni di categoria. “Dopo quell’evento – ha ribadito Altamura – l’associazione non poteva non chiamare ad intervenire sulla questione la cittadinanza ed in particolar modo i più giovani”.

Assente, perché fuori sede il terzo membro della commissione valutatrice, l’imprenditore locale Domenico D’Aniello, che ha comunque voluto lanciare un messaggio ricordando la fatica della commissione nel valutare cinque progetti “migliori” di altri e che meritassero dunque di essere premiati.

Per ultimo è intervenuto anche l’assessore alla Cultura e alle Politiche scolastiche Lucio Biasillo che ha sottolineato “Lo spessore non solo dell’iniziativa, ma di tutti i progetti partecipanti. Ricordo quasi con emozione – ha precisato l’assessore – quel sabato di maggio in cui sono stati illustrati i progetti dai partecipanti. Io ero convinto di venire qui e di trovarmi di fronte a schemi più scolastici, invece quest’iniziativa ha messo in evidenza come la professionalità di certe proposte non ha età. Mi complimento – ha concluso Biasillo – con tutti i partecipanti e con tutti i progetti vincitori del bando, ma soprattutto con l’Associazione Chirone che ha reso possibile quest’iniziativa”.

Al termine dell’evento il presidente della Chirone Davide Altamura, insieme agli assessori Biasillo e De Santis hanno consegnato ai titolari dei cinque progetti vincitori un attestato incorniciato in ricordo della partecipazione e della vincita del bando di concorso di idee.

Ricordiamo, infatti, che la commissione ha decretato quali progetti vincitori: “LE BIOMASSE PER IL RILANCIO DELL’ECONOMIA LOCALE” di Raffaele Miele, “PROPOSTE PER IL RILANCIO DELL’AGRICOLTURA E DELL’ALLEVAMENTO: UNA SCUOLA PER RIPARTIRE” di Mariano Parisella e Gianmarco Di Manno, “SI RIPARTE DA QUI… DIREZIONE TURISMO” di Federica Cialdoni, “UN LITORALE A MISURA DI CITTADINO” di Chiara Campobasso, “UNA PROPOSTA PER IL TURISMO RURALE NELLA PIANA DI FONDI” della Classe IV B Iter ITC De Libero. Tutti e cinque i progetti sono racchiusi, in via ovviamente semplificata, dell’opuscolo promozionale “Crisi economica nella Piana, Proposte per il Rilancio”, presentato il 27 luglio al Castello Caetani e che potete trovare in distribuzione gratuita in diversi punti della città. Inoltre per chi volesse analizzare in modo più approfondito i cinque progetti vincitori è possibile visitare la pagina web dell’Associazione Chirone http://www.associazionechirone.blogspot.it/ e cliccare sulla voce “Bando di Concorso”. Ancora, se qualcuno volesse ricevere delle copie dell’opuscolo è possibile scrivere alla mail dell’associazione ass.chirone@gmail.com.  


lunedì 29 luglio 2013

Rinvio presentazione libro "Atti Mancati" di Matteo Marchesini

L'Associazione Chirone e la libreria Il Seme rendono noto che contrariamente a quanto annunciato nei giorni scorsi, domani (30 luglio 2013) non si svolgerà la presentazione del libro al Castello Caetani alle 19,30 "Atti Mancati" di Matteo Marchesini.

Il rinvio obbligato è dovuto a problemi di salute dell'autore che non riuscirà ad essere presente. Quanto prima si informerà la cittadinanza di quando verrà fissato il nuovo evento, in modo tale che sia lo stesso giovane autore a presentare il suo ultimo lavoro così come era stato annunciato l'evento.

Comunicato Stampa Comune di Fondi - 29-07-13

Presentazione libro "Atti Mancati" di Matteo Marchesini

Martedì 30 Luglio p.v. alle ore 19.00 presso la Sala conferenze del Castello Caetani avrà luogo la presentazione del romanzo finalista al Premio Strega 2013 “Atti mancati” (Voland editore) di Matteo Marchesini, alla presenza dell’autore.
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Chirone e dalla Libreria “Il Seme” con il patrocinio degli Assessorati alla Cultura e alle Politiche giovanili del Comune di Fondi ed ha come media partner 26lettere.it, Radio Antenna Musica e La Voce di Fondi.
L’incontro sarà introdotto da Simone Nardone dell’Associazione Chirone, cui faranno seguito i saluti istituzionali dell’Assessore alla Cultura Lucio Biasillo e alle Politiche giovanili Onorato De Santis. In seguito la prof.ssa Bruna D’Ettorre converserà con l’autore.
“Atti mancati” è ambientato nel cuore di Bologna dove Marco, trentenne diviso tra le incombenze giornalistiche e il tentativo di finire un romanzo, vive in una solitudine cocciuta e il più possibile asettica fino a quando ricompare Lucia, la ragazza che lo ha lasciato qualche anno prima. Ora Lucia cerca Marco, lo assedia e lo porta in giro per paesi e campagne, a visitare i loro luoghi di un tempo, a ritrovare gli amici vivi e gli amici morti, costringendolo a rianalizzare le zone più oscure del loro passato. “Atti mancati” è una storia d’amore e di suspense, una parabola sul tempo trascorso ostinatamente a occhi chiusi e su quello vissuto a occhi spalancati.
Ha scritto Goffredo Fofi: «L’autore, di 34 anni, è il più acuto dei giovani critici e studiosi di letteratura, in Italia numerosi […]. “Atti mancati” narra con forza un’autoanalisi necessaria e ostinata, più privata che sociale. Sul futuro di questo autore si può scommettere, ne sentiremo ancora parlare».
Matteo Marchesini è nato nel 1979 a Castelfranco Emilia e vive a Bologna. Tra le sue pubblicazioni: la raccolta di racconti “Le donne spariscono in silenzio” (Pendragon 2005) vincitrice del premio Iceberg, le poesie di “Marcia nuziale” (Scheiwiller 2009), le satire di “Bologna in corsivo. Una città fatta a pezzi” (Pendragon 2010), i saggi letterari di “Soli e civili” (Edizioni dell’Asino 2012). Dal 1998 al 2012 è stato redattore dell’Annuario di poesia curato da Giorgio Manacorda e Paolo Febbraro. Collabora tra l’altro con la redazione bolognese del “Corriere della Sera”, con Radio Radicale, “Il Foglio” e “Il Sole 24 Ore”.

Comunicato stampa Comune di Fondi - 24/07/13

Presentazione opuscoli bando di concorso di idee "Crisi economica nella Piana, proposte per il rilancio"

Sabato 27 Luglio p.v. alle ore 19.30 presso la Sala convegni del Castello Caetani avrà luogo la presentazione dell’opuscolo con i progetti vincitori del bando di concorso di idee “Crisi economica nella Piana - Proposte per il rilancio” ideato dall’Associazione Chirone con il patrocinio del Comune di Fondi e la collaborazione della Banca Popolare di Fondi.
Lo rendono noto l’Assessore alla Cultura e Politiche della Scuola Lucio Biasillo e l’Assessore alle Politiche giovanili Onorato De Santis, che porteranno il saluto dell’Amministrazione comunale.
L’incontro sarà condotto da Simone Nardone dell’Associazione Chirone e vedrà la partecipazione dell’imprenditore locale Domenico D’Aniello e del presidente dell’Associazione Chirone Davide Altamura, entrambi componenti della commissione esaminatrice dei progetti di cui fa parte anche l’Assessore De Santis.
Dopo un’attenta analisi dei progetti e la valutazione del materiale a disposizione, i membri della commissione hanno decretato quali progetti vincitori: “LE BIOMASSE PER IL RILANCIO DELL’ECONOMIA LOCALE” di Raffaele Miele, “PROPOSTE PER IL RILANCIO DELL’AGRICOLTURA E DELL’ALLEVAMENTO: UNA SCUOLA PER RIPARTIRE” di Mariano Parisella e Gianmarco Di Manno, “SI RIPARTE DA QUI… DIREZIONE TURISMO” di Federica Cialdoni, “UN LITORALE A MISURA DI CITTADINO” di Chiara Campobasso, “UNA PROPOSTA PER IL TURISMO RURALE NELLA PIANA DI FONDI” della Classe IV B Iter ITC De Libero. 
Nel corso della cerimonia di presentazione dei progetti, tenutasi nel mese di Maggio u.s., la commissione valutatrice ha sottolineato come sia stato difficile individuare cinque progetti “migliori” di altri, per l’ottimo livello dei progetti presentati. Malgrado ciò, come da bando i membri della commissione hanno valutato i lavori sulla base dei seguenti parametri: quanto il progetto possa servire a rimettere in moto l’economia cittadina, rapporto qualità/prezzo del progetto, tempo di realizzazione approssimativo dell’idea proposta.

«La crisi economica globale che aggredisce anche il nostro territorio – affermano gli Assessori Lucio Biasillo e Onorato De Santis – rende necessaria l’individuazione di obiettivi per favorire il rilancio dell’economia e la creazione di lavoro. L’Amministrazione comunale ha accolto da subito con grande favore l’iniziativa dell’Associazione Chirone, che ha innescato soprattutto nei nostri concittadini più giovani un significativo processo di responsabilizzazione. Tutti i partecipanti hanno infatti dimostrato di essere partecipi delle sorti dell’economia locale elaborando progetti molto interessanti e innovativi che potrebbero dare impulso all’economia cittadina».

giovedì 18 luglio 2013

Comunicato stampa 18-07-13



"Beltempo di Tradizioni"

Domani sera a Beltempo - Casa delle Arti, in Corso Appio Claudio a Fondi. una serata tutta dedicata al territorio e alle sue “Arti”. 

Alle ore 20,00 infatti inizierà una degustazione di Prodotti Tipici accompagnati da Musica Popolare e con la partecipazione speciale di Nino Canale. L'associazione Chirone stavolta punta il dito sulla tradizione culinaria del territorio e con i ragazzi di Beltempo - Casa delle Arti, organizza una serata a tema. La Casa è una realtà che vive grazie ai contributi di tutti gli “amici” che credono in questo progetto socio-culturale. La partecipazione di persone motivate a dare il proprio supporto, per far vivere la cultura e promuovere le arti, è la linfa del Beltempo, e in questa occasione tante sono le aziende che hanno messo a disposizione i loro prodotti come per esempio: Casale del Giglio, Fratelli Izzi s.r.l., Caseificio Paolella, Petrillo Carni Alternative e tanti altri.

Comunicato stampa 17-07-13

"Presentazione guida turistica 'Fondi. I Tesori' "

Si svolgerà domani (mercoledì 17 luglio), con inizio alle ore 19,00, presso la sala conferenze del Castello Caetani di Fondi la presentazione della nuova guida turistica di Fondi intitolata “Fondi. I Tesori” scritta e curata da Francesca Pinchera.

L’autrice, ha deciso di regalare alla città e ai turisti che continuano a moltiplicarsi, soprattutto nei periodi estivi, una guida aggiornata con una veste accattivante e semplice da consultare.

Francesca Pinchera è laureata in Lettere classiche alla Sapienza di Roma, indirizzo archeologico. Guida da diversi anni, come esperta esterna, dei progetti di valorizzazione del territorio fondano e del circondario nelle scuole della zona attraverso lezioni teoriche in aula e uscite sul territorio come vere e proprie “mini gite”. Inoltre è Guida Turistica abilitata della Provincia di Latina.

La nuova guida turistica di Fondi è divisa in tre tronconi principali: l’età antica, quella del medioevo e del rinascimento e quella dedicata alle chiese, più l’appendice sul museo civico del Castello Caetani.

Per le altre novità e le curiosità contenute in “Fondi. I Tesori”, si invita la cittadinanza a partecipare alla presentazione di domani sera.

La presentazione è organizzata dall’associazione culturale Chirone, in collaborazione con la libreria Il Seme e grazie al patrocinio del Comune di Fondi.


lunedì 15 luglio 2013

Comunicato stampa del 15-07-13


"Presentazione libro 'Delitto a Villa Ada' di Giorgio Manacorda"

Si è svolta giovedì 11 luglio nella sala conferenze del Castello Caetani di Fondi la presentazione dell’ultimo romanzo di Giorgio Manacorda “Delitto a Villa Ada”.

L’evento organizzato dall’associazione Chirone, con il patrocinio del Comune di Fondi e la collaborazione della libreria Il Seme, ha visto il noto poeta e critico letterario, intervistato dalla professoressa Bruna D’Ettorre con l’ausilio del giornalista di 26lettere.it Simone Nardone.

L’autore del romanzo si è concesso a riflessioni sul suo lavoro e su quello che è un tema a lui tanto caro, che è riuscito addirittura ad inserire come tema centrale di un romanzo giallo: la poesia.

“La poesia è una sintesi filosofica estrema, il romanzo invece, è un’insalata russa, ci puoi mettere dentro di tutto” ha esordito Manacorda, rispondendo al perché un poeta decide di mettersi a scrivere in prosa.

Tanti comunque i temi affrontati, che vanno al di là dei contenuti di un romanzo, scorrevole, accattivante, ma allo stesso tempo fuori dalle solite regole del giallo tradizionale. Lo stesso autore, in uno degli ultimi interventi ha spiegato come il libro è come se fosse suddiviso in blocchi, e ogni blocco, rispondesse ad una particolare tecnica narrativa.


Nella cornice del castello Caetani, alla presenza anche del vice sindaco Onorato De Santis e dell’assessore Lucio Biasillo, che hanno rispettivamente aperto e chiuso l’incontro con l’autore, si è parlato principalmente di arte. Quella scritta, che sia la narrativa o la poesia, ma anche di altro, ad esempio di pittura, perché il Manacorda è davvero un artista a tutto tondo. Ma di sicuro si è parlato molto di poesia, anche se come ha affermato lo stesso autore del libro, che da critico qual è non ha esitato a stroncare un’intera classe artistica accusando “da Leopardi ad oggi ci sono stati solo due veri poeti, uno è Foscolo, l’altro è lo stesso Leopardi”, ha anche voluto rassicurare tutti gli aspiranti poeti contemporanei, con la sottile ironia che lo contraddistingue e che ha inserito nel suo ultimo lavoro concludendo “Essere poeti, può rimanere solo un’illusione”.

giovedì 11 luglio 2013

Comunicato stampa 11-07-13

Presentazione del libro "Gesù è più forte della Camorra" di don Aniello Manganiello



Si è svolta nell’affollata e caratteristica cornice dell’auditorium comunale di San Domenico di Fondi, la presentazione del libro di don Aniello Manganiello “Gesù è più forte della camorra”.

L’incontro con l’autore, che ha visto il celebre sacerdote campano, intervistato dal giornalista della testata giornalistica 26 lettere.it, Simone Nardone, ha prodotto numerosi spunti di riflessione, nonché la testimonianza diretta di un’esperienza sul campo formatasi in 16 anni di permanenza e attività pastorale nella parrocchia del rione don Guanella di Napoli.

Aneddoti, sensazioni, parole ed emozioni di un don Aniello emozionato e felice di tornare a Fondi dopo i numerosi inviti che lo avevano portato nei mesi scorsi ad incontrare quasi tutti gli studenti delle scuole medie e superiori della città della Piana.

Tanti i temi affrontati nell’intervista-dibattito, da quello della “paura” o “incoscienza” nell’affrontare la criminalità organizzata a viso aperto, fino alla spinosa questione dell’allontanamento da quel territorio a cui il prete “anti-camorra” è stato costretto nel 2010. Il tutto passando per le accuse velate o meno velate allo scrittore Roberto Saviano “colpevole” secondo don Aniello di limitarsi alla denuncia “mentre la camorra si deve combattere con le opere, vivendo il territorio, stando tra la gente”. Poi ancora le provocazioni, arrivate direttamente dal pubblico, con interventi più o meno mirati sulla questione della sensibilizzazione in merito alla lotta alla criminalità organizzata. Diversi i temi posti al promotore dell’associazione per la legalità “Ultimi”, da quelli più locali - che mettono il luce come la rete della camorra e della mafia in generale è sempre più presente in tutti i territori anche ben lontano dalla periferia di Napoli - fino a sottolineare come opere di sensibilizzazione per la legalità andrebbero allargate, allontanandosi dal pubblico delle scolaresche. Domande e riflessioni, accolte con curiosità e passione da don Aniello, che al termine dell’evento si è fermato a lungo, con grande felicità, a colloquiare con numerosi cittadini e a firmare dediche sulle copie del suo libro.

Il presidente della Chirone, Davide Altamura, ha consegnato a don Aniello Manganiello la tessera onoraria dell’associazione.

L’evento è stato organizzato grazie al patrocinio del Comune di Fondi e alla collaborazione del Parco dei Monti Ausoni e del Lago di Fondi e della libreria Il Seme, nonché grazie ai media partner 26lettere.it, Radio Antenna Musica FM 92.2 e il periodico di Fondi La Voce.


All’evento ha partecipato, portando i saluti dell’amministrazione comunale l’assessore alla cultura del Comune di Fondi Lucio Biasillo.

sabato 6 luglio 2013

Comunicato stampa 6 luglio 213

PRESENTAZIONE DEL LIBRO "Gesù è più forte della Camorra" di don Aniello Manganiello


Lunedì 8 luglio alle ore 19,30 presso il Chiostro di San Domenico di Fondi, in largo Luigi Fortunato avrà luogo la presentazione del libro di don Aniello Manganiello “Gesù è più forte della Camorra” edito da Rizzoli nel 2011.

Ad organizzare l’evento l’associazione culturale fondana Chirone, che si avvale del patrocinio del Comune di Fondi e la collaborazione del Parco dei Monti Ausoni e del Lago di Fondi e della Libreria il Seme.

La presentazione del libro e incontro con l’autore, vedrà, l’ex parroco del rione don Guanella di Scampia, don Aniello Manganiello, intervistato dal giornalista e segretario dell’associazione Chirone, Simone Nardone.

L’evento metterà in luce i punti principali del lavoro di don Aniello che di fatto raccontano minuziosamente, passando soprattutto attraverso le emozioni e le sensazioni provate durante esperienza di vita e di parroco in una delle zone più difficili del nostro paese. Il rapporto con i parrocchiani, quello con coloro che si volevano convertire, ma anche quelli più difficili con la politica locale, e quelli altalenanti con la Curia.
Poco meno di 250 pagine di una storia, quella di don Aniello, fatta a sua volta di storie, di nomi e cognomi, di volti, di
fede. Un’esperienza che sicuramente ha cambiato la vita al prete guanelliano campano, ma che anche stravolto quella di molti abitanti di Scampia.

L’evento si realizzerà anche grazie ai media partner 26lettere.it, Radio Antenna Musica FM 92.2 e il periodico di Fondi La Voce.


“Gesù è più forte della Camorra” – breve recensione
Rizzoli, 2011

“Gesù è più forte della camorra” è il diario in prima linea dei sedici anni napoletani di don Aniello, ma è anche un richiamo forte a chi propone parole nobili – legalità, moralità, non violenza – eppure si tiene lontano dalla realtà del quartiere. Una testimonianza necessaria per capire cosa significa nascere, vivere e morire a Scampia.
Ci sono due modi di intendere la missione apostolica in un territorio difficile come Scampia: uno è chinare la testa, non esporsi, parlare solo se interrogati; l’altro è quello del padre guanelliano don Aniello Manganiello.
Consiste nel vivere fianco a fianco con gli abitanti del quartiere e condividerne i problemi, spostandosi sempre a piedi perché “in macchina non puoi verificare se il tuo passo è cadenzato su quello dei ragazzi”.
Sin dal primo giorno, don Aniello presta aiuto ai malati di Aids e ai tossicodipendenti, conduce battaglie sociali a favore di famiglie troppo frettolosamente etichettate come malavitose, visita le case di camorristi veri e li ascolta, ne ottiene la fiducia e talvolta vede persino compiersi conversioni e ripensamenti radicali. Con questi metodi, però, diventa un personaggio scomodo: nel quartiere è oggetto di continue minacce, fuori si fa nemici nell’Amministrazione comunale e negli alti ranghi ecclesiastici, a suo giudizio non sufficientemente impegnati – nonostante i proclami – dalla parte dei più deboli. Nel 2010, dopo l’ennesimo scontro, la Congregazione dei padri guanelliani rompe gli indugi e decide di allontanare don Aniello dal “suo” rione, riportandolo a Roma, in una parrocchia del borghese quartiere Prati, dove aveva operato per anni.


martedì 2 luglio 2013

Comunicato stampa 02/07/13



Presentazione del libro "Delitto a Villa Ada di Giorgio Manacorda"


L’associazione Chirone, rende noto che giovedì 11 luglio 2013 alle ore 19,00, presso la Sala conferenze del Castello Caetani, in piazza Matteotti, avrà luogo la presentazione del libro di Giorgio Manacorda “Delitto a Villa Ada”.


La presentazione del libro e incontro con l’autore, vedrà, lo scrittore, poeta e professore universitario, Giorgio Manacorda, presentare il suo ultimo lavoro nell’incontro con l’autore curato da Bruna D’Ettorre.

Nel dibattito a due, verrà messa in luce la trama, ma soprattutto il senso dell’opera dello studioso italiano, che con “Delitto a Villa Ada”, ha pubblicato la seconda opera narrativa dopo l’esordio nell’arte del romanzo con “Il corridoio di legno”.

L’evento è realizzato grazie al patrocinio del Comune di Fondi e alla collaborazione della libreria Il Seme. Si ringraziano inoltre i media partner 26lettere.it, Radio Antenna Musica FM 92.2 e il periodico La Voce.

“Delitto a Villa Ada” – breve recensione
Voland, 2013

Il romanzo, è incentrato a Villa Ada, e si apre con il ritrovamento del cadavere di Vasco Sprache, poeta e barbone. A trovare il suo corpo è Giorgio Manacorda, poeta e corridore. A dover indagare sull’omicidio è il commissario Antonio Marco Sperandio, aspirante poeta. Il caso è dunque questo: un poeta ucciso, ritrovato da un altro  poeta che comincia a parlare di una leggendaria macchina da scrivere dorata, un oggetto magico, che permetterebbe anche a chi non sa scrivere di diventare poeta. Manacorda diventa quindi il maggiore indiziato. Per il commissario le cose sembrano essere semplici. Se non fosse che intorno a questi tre uomini c’è tutta una serie di persone che la mattina si ritrovano a correre a Villa Ada e che in passato hanno avuto legami con la poesia.

Delitto a Villa Ada è un piacevole romanzo che parla di di creatività, di invidie e di tormenti, tutto sullo sfondo del grande tema caro all’autore, la Poesia. Nel testo, il tema più generale è comunque la letteratura, a braccetto con poesia e cultura. È un romanzo che conferma, ancora una volta, il talento di Giorgio Manacorda in tutti gli ambiti letterari, anche in campo narrativo.