Raccolta differenziata, i buoni propositi dell'amministrazione comunale
Aspettando
la raccolta differenziata “porta
a porta”,
l’Associazione
culturale e ambientale Chirone ricorda
i passi in avanti che l’amministrazione comunale ha compiuto
durante il 2012 nell’ambito rifiuti. La partecipazione alla
settimana dei rifiuti, svoltasi a novembre, ad esempio, è servita a
sensibilizzare i cittadini tutti e a smuovere coscienze dormienti.
All’inizio di gennaio, il sindaco De Meo e l’assessore Pietricola
annunciano che sono aumentate le ore di ritiro dei rifiuti
ingombranti, rifiuti particolari che non devono essere smaltiti
insieme all'umido e non rientrano nella differenziata. Tra le altre
iniziative è possibile richiedere al comune di Fondi una
compostiera, ovvero un contenitore di legno pensato per favorire il
compostaggio dei rifiuti organici e vegetali cioè rifiuti
biodegradabili. Per averla in comodato d’uso gratuito bisogna avere
un’area verde di cinquanta metri quadrati. Questo progetto è
promosso dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di Fondi in
collaborazione con il Parco Regionale dei Monti Aurunci. Arriva, poi,
la raccolta differenziata “porta a porta”, il sistema più adatto
per attivare un meccanismo di coinvolgimento dei cittadini attivo già
in tutti i comuni limitrofi e della provincia, che porterà
all’inizio qualche problema di tipo tecnico e a livello di costi un
sensibile aumento, ma la giunta comunale, preoccupandosi del futuro
della città di Fondi, svolge il proprio lavoro per raggiungere
obiettivi a lungo termine atti a migliorare la qualità della vita.
Anche il
presidente dell’Associazione Chirone, Davide Altamura,
ha espresso a proposito il suo parere: “Evidenzio
l’importanza della realizzazione di una pratica di smaltimento dei
rifiuti in base alle direttive europee sulla differenziata”.
L'addetto stampa
Roberta Marangon